Alessandro Navarino, classe 1995, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma nel corso di arti multimediali e nuove tecnologie, specializzandosi inizialmente come Storyboard Artist, per poi passare dietro alla macchina da presa per dirigere diversi cortometraggi dal vivo. Continua parallelamente a dedicarsi all’animazione, in particolare quella 2D, e fonda l’Alexander Studios insieme ad un piccolo gruppo di artisti. “Musintasia” è il suo primo cortometraggio di animazione.

L’idea del film nasce dalle esperienze come animatore di feste per bambini. Durante queste feste, sono state frequenti le occasioni in cui ho assistito a litigi (talvolta anche molto animati) tra i genitori, con i rispettivi figli tristi ed amareggiati nel guardarli. Per cercare di far tornare il sorriso a questi bambini gli animatori alzavano il volume della musica invitandoli a ballare e a dimenticare ciò che era appena successo, e questa “tecnica” si dimostrò straordinariamente efficace nel far tornare il sorriso a tutti.
Da questo incipit nasce Musintasia. Sebbene inizialmente fosse stato pensato come un corto live action alla fine si è optato per realizzarlo in animazione, date le potenzialità offerte da questa tecnica, soprattutto nella rappresentazione dei sogni del protagonista. Il film è stato animato completamente a mano su carta, e in un secondo momento le animazioni sono state scansionate e portate su pc, per poter essere inchiostrate, colorate e assemblate.