Distribuzione del cortometraggio "Glitter Kiss" di Augustė Gerikaitė
Distribuzione del cortometraggio "Glitter Kiss" di Augustė Gerikaitė

glitter kiss

di Augustė Gerikaitė
cortometraggio / Drammatico

Poster del cortometraggio "Glitter Kiss" di Augustė Gerikaitė

L'omofobo Rolandas diventa responsabile della vita di una drag queen.

Sinossi

Dopo aver scoperto la drag queen Klaudijus brutalmente picchiata nel suo condominio, l’omofobo Rolandas la porta con riluttanza in ospedale e diventa la sua prima risposta.
Mentre la polizia indaga e la vita di Klaudijus è in bilico, Rolandas è costretto a riconsiderare le sue convinzioni.

glitter kiss

di Augustė Gerikaitė
cortometraggio / Drammatico

L'omofobo Rolandas diventa responsabile della vita di una drag queen.

Sinossi

Dopo aver scoperto la drag queen Klaudijus brutalmente picchiata nel suo condominio, l’omofobo Rolandas la porta con riluttanza in ospedale e diventa la sua prima risposta.
Mentre la polizia indaga e la vita di Klaudijus è in bilico, Rolandas è costretto a riconsiderare le sue convinzioni.
Poster del cortometraggio "Glitter Kiss" di Augustė Gerikaitė

Glitter Kiss

( Artimas Kontaktas )

Lituania, 2024 / 19′

un film di
Augustė Gerikaitė

con

Valerijus Jevsejevas Rolandas
Povilas Jatkevičius Klaudijus
Simonas Goptaitis
Džiugas Šveikauskas
Orestas Streikus
Bulli di strada
Dalius Skamarakas
Jurga Kalvaitytė
Vicini di casa
Sonata Visockaitė
Karolis Norvilas
Paramedici
Eglė Ancevičiūtė
Dovilė Šilkaitytė
Infermiere reception
Viktorija Streiča Dottoressa
Ričardas Mikalkevičius Infermiere
Sofija Gedgaudaitė
Vygandas Vadeiša
Poliziotti
Iveta Raulinaitytė
Gintarė Čepukonytė
Infermiere chirurgia

Sceneggiatura Augustė Gerikaitė
Martynas Puzas
Direttore della Fotografia Vasily Shramkov
Scenografia Haroldas Kuliešius
Costumi Ugnė Smolskaitė
Trucco Severija Bružaitė
Montaggio Monika Žemaitytė
Augustė Gerikaitė
Musica Nikita Kiriuchinas
Suono Domantas Kutkaitis
Produttori Esecutivi Simona Gerikaitė
Marian Knosko
Produttore Lineta Lasiauskaitė
Produzione LMTA
Plopsas
Distribuzione Alpha Film

Produzioni del cortometraggio "Glitter Kiss" di Augustė Gerikaitė

La Regia

Augustė Gerikaitė

Biofilmografia

Augustė Gerikaitė è una regista e sceneggiatrice, nata a Klaipėda, in Lituania, e cresciuta nella piccola città costiera di Kretinga. Dopo la scuola è andata a Vilnius dove si è diplomata in fotografia prima di iniziare i suoi studi presso l’Accademia lituana di musica e teatro, dove ha conseguito con successo la laurea come regista nel 2024.
Attualmente, Augustė lavora come direttrice del casting e assistente ai costumi, sviluppando continuamente nuove idee e scrivendo sceneggiature per i suoi film futuri. Il suo lavoro è profondamente ispirato dalla vita degli individui emarginati, quelli spesso trascurati o dimenticati dalla società. Cerca spesso di affrontare argomenti che accendono il dibattito sociale, sfidano le percezioni e incoraggiano il dialogo aperto. I suoi film sono ricchi di dettagli e spesso esplorano il dramma e l’assurdità degli eventi, riflettendo la sua prospettiva sulla vita.

2021
Legend of Petras | documentario, 8‘ | Produttore Lineta Lasiauskaitė, LMTA

2022
Together | fiction, 14’ | Produttore Lineta Lasiauskaitė, LMTA

2023
Sauna That Wasn’t There | documentario, 15’ | Produttore Benediktas Radzevičius, LMTA

2024
Closer | fiction, 22’ | Produttore Lineta Lasiauskaitė, LMTA, Greta Garbo Films

2024
Glitter Kiss | fiction, 19’ | Produttore Lineta Lasiauskaitė, LMTA, Plopsas

Note di regia

Il tema dell’umanità mi ha incuriosito già da molto tempo, da quando ho iniziato a sviluppare il trattamento per questa sceneggiatura durante il mio secondo anno di studi. Nel corso del tempo l’idea si è evoluta, sono emerse nuove prospettive, temi e trame, ma un elemento è rimasto costante: il desiderio di esplorare il tema dell’umanità attraverso l’inaspettata nascita della tolleranza tra un omosessuale e un omofobo. Questo argomento è importante per me, soprattutto se considero come alcuni gruppi vengono odiati, attaccati o ridicolizzati a causa di convinzioni irrazionali o di mancanza di comprensione. Tale “disumanizzazione” avviene non solo a causa dell’orientamento sessuale, ma anche a causa della nazionalità, della religione, della razza e di fattori simili. Spesso le minoranze vengono prese di mira con odio, senza alcuna comprensione di chi siano come individui. Siamo molto più di queste etichette, ma allo stesso tempo siamo tutti uguali e abbiamo lo stesso diritto di vivere ed esistere così come siamo, non importa cosa possano pensare persone come Rolandas. In questa storia, Rolandas nutre odio verso i dipendenti e gli avventori di un bar gay nel suo quartiere, credendo che non meritino di vivere. Una notte, la sua cupa “profezia” sembra avverarsi quando trova un giovane brutalmente picchiato vestito con abiti femminili nella tromba delle scale del suo condominio. Ma questo mi ha fatto sorgere una domanda: come avrebbe reagito effettivamente in questa situazione qualcuno come Rolandas, che desiderava un simile risultato? Vedrebbe ancora Klaudijus come un nemico poco chiaro o come un essere umano?
Ciò ha portato a lunghe discussioni con un drammaturgo, così come con amici e persone che hanno vissuto situazioni simili. Attraverso queste conversazioni la trama ha preso forma. In sostanza, Rolandas, a cui è stato insegnato per tutta la vita a odiare “persone del genere”, deve subire una trasformazione significativa per permettersi di vedere l’umano in una di queste persone. Questa storia è personale e rilevante per me, soprattutto perché sono cresciuta in una piccola città dove tali argomenti venivano discussi raramente. Ho incontrato e conosciuto persone i cui genitori le rifiutavano, le prendevano in giro e le costringevano a nascondersi o a vivere nella paura di uscire allo scoperto. Crescendo in una città cristiana, ho assistito al rifiuto e al bullismo non solo da parte dei compagni di classe o degli insegnanti, ma anche da parte dei prelati che insegnavano a scuola. Raccontando questa storia, spero di ispirare riflessione ed empatia, incoraggiando gli altri a vedere oltre i pregiudizi.

Alpha Film, distribuzione cortometraggi