As leaves
in the wind
di Sofia Luz
corto / documentario
Un viaggio di resistenza, amicizia ed eredità.
Sinossi
Due donne transgender che emigrano dai loro paesi d’origine in cerca di asilo e opportunità in un nuovo continente. Le loro vite attraversano cambiamenti strutturali quando si incontrano e prendono parte a una nuova rete di supporto. Fatta da loro per loro.
As leaves
in the wind
di Sofia Luz
corto / Documentario
Un viaggio di resistenza, amicizia ed eredità.
Sinossi
Due donne transgender che emigrano dai loro paesi d’origine in cerca di asilo e opportunità in un nuovo continente. Le loro vite attraversano cambiamenti strutturali quando si incontrano e prendono parte a una nuova rete di supporto. Fatta da loro per loro.
AS LEAVES IN THE WIND
( Como hojas por el viento )
Spagna, 2023 / 11′
un film di
Sofia Luz
con
Rusly Cachina
Yoana Mata
Scritto e Diretto da | Sofia Luz |
Direttore della Fotografia | Sofia Luz |
Montaggio | Sofia Luz |
Produttore | Olivia Brandao |
Produzione | OTOXO Productions |
Distribuzione | Alpha Film |
AWARDS
- FEMINIST BORDER ARTS USA, 2023
DIRECTOR’S AWARD - FEMIFILMS Spagna, 2023
PREMIO PUBLICO NACIONAL - OFN – ONE FLUID NIGHT LGBTQIA+ FILM AWARDS
UK, 2024
BEST FLUID DOCUMENTARY - ATHENS INTERNATIONAL MONTHLY ART FILM FESTIVAL Grecia, 2023
HONORABLE MENTION - VISUALFEST Italia, 2024
MENZIONE SPECIALE
Official Selections
- Orlando Film Festival USA, 2024
- Linz International Short Film Festival Austria, 2024
- Reelout Queer Film Festival Canada, 2023
- Feminist Border Arts USA, 2023
- Lift-Off First-Time Filmmaker Regno Unito, 2023
- Leeds Queer Film Festival Regno Unito, 2023
- Women’s Art Festival – Demakijaz Polonia, 2023
Let’s Start The Revolution
- art200: international queer culture festival Romania, 2023
- Athens International Monthly Art Film Festival Grecia, 2023
- Bucharest Feminist Film Festival Romania, 2023
- East London Film Festival Sudafrica, 2023
- Femifilms Spagna, 2023
- Feminist Border Arts USA, 2023
- Femme Frontera Filmmaker Showcase USA, 2023
- FOKUS Kurzfilmfestival Germania, 2023
- Fringe! Queer Film & Arts Fest Regno Unito, 2023
- Kalamata International Short Documentary Film Festival Grecia, 2023
- OutWest Film Fest USA, 2023
- Reto Por El Mundo Spagna, 2023
- TransForma Film Festival Brasile, 2023
- One Night Fluid LGBTQIA+ Film Awards UK, 2024
- F.E.C. Villamayor de Cine Spagna, 2024
- Big Bridge International Film Festival UK, 2024
- Bifocal Film Festival USA, 2024
- Tag! Queer Shorts Festival USA, 2024
- Festival Internacional de cine social del Río Negro Argentina, 2024
- Grand Rapids Feminist Film Festival USA, 2024
- Queer Movie Nights Film Festival Grecia, 2024
- San Giò Verona Video Festival Italia, 2024
- VisualFest Italia, 2024
La Regia
Sofia Luz
Biofilmografia
Sofia Luz è nata nel 1996. “As leaves in the wind” è il primo cortometraggio a cui Sofia Luz ha lavorato come regista.
In precedenza, ha lavorato al documentario “BICIBUS”, uscito nelle sale nel 2022, come co-regista e co-produttore insieme a OTOXO Productions.
Nella sua carriera, la regista mira a discutere di queerness, immigrazione e resistenza.
In precedenza, ha lavorato al documentario “BICIBUS”, uscito nelle sale nel 2022, come co-regista e co-produttore insieme a OTOXO Productions.
Nella sua carriera, la regista mira a discutere di queerness, immigrazione e resistenza.
Note di Regia
Fare film è la possibilità di comunicare un punto di vista attraverso un’esperienza immersiva. Ed è quello che intendo raggiungere: che guardando i miei film, le persone possano identificarsi con gli stessi sentimenti che ho nel petto e con gli stessi sentimenti che i personaggi condividono con il pubblico.
Le persone trans ne hanno passate e ne subiscono ancora tante. E come brasiliana, provengo dal paese che ha il più alto tasso di omicidi di donne trans nel mondo.
Avendo in mente questa triste statistica, sapendo che il pregiudizio va di pari passo con l’ignoranza e con il desiderio di lavorare con la comunità queer (come persona queer credo che le nostre storie siano ancora sottorappresentate), mi sono avvicinata ai personaggi con l’idea di questo documentario.
Mi è stato detto che i documentari sulle loro vite tendono ad essere storie tristi. E cosa guadagnano nel lasciare che le persone vedano le loro cicatrici?
Quello è stato il momento in cui ho deciso che questa storia doveva essere positiva. Un raggio di luce che illuminerebbe la vita di altri immigrati nella comunità queer. Una speranza, un esempio. E non solo per la comunità queer, per tutti.
Ho imparato tantissimo da questa storia e spero che anche chiunque la veda abbia la possibilità di imparare. Per vedere quante cose belle vengono fatte dalla comunità trans. Riuscire a comprendere che i progetti realizzati da e per le persone trans sono necessari.
Per capire che l’immigrazione non è sempre una questione di scelta.
Mi sono sentita abbracciata da questo film e dalla morbidezza di queste donne.
Le persone trans ne hanno passate e ne subiscono ancora tante. E come brasiliana, provengo dal paese che ha il più alto tasso di omicidi di donne trans nel mondo.
Avendo in mente questa triste statistica, sapendo che il pregiudizio va di pari passo con l’ignoranza e con il desiderio di lavorare con la comunità queer (come persona queer credo che le nostre storie siano ancora sottorappresentate), mi sono avvicinata ai personaggi con l’idea di questo documentario.
Mi è stato detto che i documentari sulle loro vite tendono ad essere storie tristi. E cosa guadagnano nel lasciare che le persone vedano le loro cicatrici?
Quello è stato il momento in cui ho deciso che questa storia doveva essere positiva. Un raggio di luce che illuminerebbe la vita di altri immigrati nella comunità queer. Una speranza, un esempio. E non solo per la comunità queer, per tutti.
Ho imparato tantissimo da questa storia e spero che anche chiunque la veda abbia la possibilità di imparare. Per vedere quante cose belle vengono fatte dalla comunità trans. Riuscire a comprendere che i progetti realizzati da e per le persone trans sono necessari.
Per capire che l’immigrazione non è sempre una questione di scelta.
Mi sono sentita abbracciata da questo film e dalla morbidezza di queste donne.